Bambino: Vattene se non vuoi che ti spari alle spalle mentre dormi.
Trinità: Aaah, bel fratello che sei.
* * *
B. Spencer a T. Hill in Lo chiamavano Trinità… (1970)
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soglia di attenzione 
io ero innamorata di Terence Hill (prima che si facesse prete) e mi vedevo tutti i suoi film. Quindi non toccarmelo! :))
Che tristezza vederlo ridotto prete però.
E che dire di “Non c’è due senza quattro”, in cui sempre Terence Hill prende il posto di un colto miliardario con una fidanzata platonica, Olympia, che parla molto aulico e lui si trova a improvvisare? Ecco:
Olympia: Oh mio platonico amico… non si disse che mai le labbra tue mi avrebbero sfiorato?
Eliot: Ah sì… si disse ma il fatto è che… tu mi ammandrillasti e persi il teschio…
Olympia ed Eliot?! Cavolo questo non l’ho visto. Della simpatica coppia di tirapugni, a parte i due Trinità, sono grande estimatore di Altrimenti ci arrabbiamo, ma questa è un’ovvietà, e ti dirò che anche Banana Joe mi gusta, con Bud Spencer solista.
Ma voi lo sapete cosa trasmette in Australia ogni settimana la tivu australiana in italiano, con i sottotitoli in inglese? Don Matteo.
E pure Montalbano.
Mi spiace, ma ho sempre preferito il vecchio Clint de “Il Buono, il Brutto e il Cattivo”:
“Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica, e chi scava. Tu scavi.”
Non male, ma questa rubrica vuole essere più “cazzona” nella scelta… 🙂