soglia porno (aggiornamento)

Sempre a causa, immagino, di un nostalgico post dedicato dal sottoscritto alla buonanima di mia nonna materna, continuano ad arrivare su questo blog strambi elementi attraverso ancora più strambe ricerche ma unite, come potete vedere, da un denominatore comune:

porno nonno nipote  (cosa devo rispondere? E.T. telefono casa?)

signora anziana che tromba ala grande  (beatta lei)

annusare le mutande della nonna  (in una top ten delle perversioni questa finisce molto in alto)

palle di cartongesso  (che non c’entra niente ma, non so perché, mi ha fatto crepare dalle risate)

“Bello avere un blog.” (Mel Brooks)

25 Risposte

  1. Ancora scosso dalla faccenda olfattiva della nonna, omioddio, vorrei contribuire con alcune frasi che, in tema, hanno invece condotto a me, se posso:

    – video incesto porno alitaliana (che forse fa riferimento alla compagnia aerea)
    – punto gomme il calendario porno (a questo punto vorrei vederlo, ‘sto calendario)
    – porno vomito (non voglio sapere, non voglio sapere)
    – russia terra di puttane (inerente, direi)
    – porno incesto 1986 (mostruoso)
    – viaggio al centro del buco del culo (buon viaggio, caro).

    E infine, sebbene fuori tema, il signore che ha decisamente un problema da quando ci è cascato dentro: “prurito da infezioni rifiuti da cassonetto”.

    • Memore di un vecchio post dal tema uguale, nei cui commenti mi dilettasti con alcuni tuoi simpatici visitatori, ti aspettavo al varco. E devo dire che la qualità della fauna si è mantenuta eccelsa. Anch’io non voglio saperne di più su incesti alitaliana (se non è un riferimento alla compagnia aerea, magari viene fuori che è un sottogenere, tipo la commedia alitaliana, o i bucatini alamatriciana, che ne sappiamo noi), né su porno e vomiti e viaggi al centro del buco del culo o dentro i cassonetti. Il russia terra di puttane ha un che di poetico, invece, mi sa di amante deluso.
      Al prossimo aggiornamento.

  2. Quella della nonna è tremenda.
    Le mie chiavi di ricerca sono molto più caste. Certe danno proprio da pensare:

    – merde (e va beh, ci ho fatto due post, non posso lamentarmi, ma voi perché le cercate?)
    – come viaggiare a piedi nudi in Nuova Zelanda (mah..)
    – come essere trasgressivi (e se lo chiedono a decine!)
    – donne scosciate che si vedono dal camion (ah ecco!)
    – esattezza e precisione (qui mi fate felice! ma perché chiederlo a google?)
    – donne italiane come sono viste in egitto? (immagina un po’)
    – foto di persone che per alzarsi da letto ci vuole un secchio d’acqua (mai messo mie foto nel blog!)
    – persone che hanno fatto il giro del mondo in asfaltatrice (ecco cos’era quella lunga striscia lungo l’equatore!)
    – come fare per essere come i giapponesi (un corso?)
    – cosa si deve fare quando la moglie se ne va con un’altro (rassegnarsi sarebbe meglio)
    – cosa c’è da fare? (dove??)
    – a cosa servono i ricordi (questo se lo chiede una marea di gente. Se penso che dovrebbe essere il titolo del mio futuro capolavoro, sarà un successone).

  3. Sapete che mi par quasi peccato disperdere tanto bendidio? Io ieri ho ricevuto uno che cercava “culitudine” e uno, inarrivabile, che voleva notizie su “santi pietro e paolo dart fener”…
    Secondo me bisognerebbe farne qualcosa insieme, roba che costa poco in termini di fatica ma di gran resa. Se ne può parlare? Che dite?

  4. Elena, bellissime anche le tue perle, qualcuna pure molto articolata. Quella dell’asfaltatrice mi sembra meravigliosa. Finalmente qualcuno che si interessa al fenomeno, sono sempre più quelli che scelgono di fare il giro del mondo in asfaltatrice.

    Trivigante: dart fener santo subito!

    È vero, mi sembra proprio un peccato lasciar sfilare tutto sto bendidio, dài, facciamo, facciamo! Potremmo pubblicarli periodicamente a turno sui tre blog, ricerche e riflessione sconsolata a fianco. Si possono creare sezioni tematiche, ma anche no. Oppure dite voi, si accetta qualsiasi suggerimento.
    Tu Elena che dici?

  5. Io dico che sono pronta a tutto.

    Il mio unico problema è che le mie chiavi di ricerca sono abbastanza ricorrenti. Quindi, o mi metto a scrivere cose porche, che in genere danno in tema di ricerche internettiane i risultati migliori, o dovrete accontentarvi di chiavi di ricerca pensose, quasi filosofiche.

    In realtà, pensandoci, potremmo davvero raggrupparle in sezioni tematiche, tipo: 1) dove arriva la porcata, (o culitudine, che mi sembra bellissimo) 2) il googlista filosofico 3) il reader’s digest del web.

    (ma tu Trivigante non è che sei da Brescia? Avevo un amico con mail trivigante@qualcosa.it. Magari sei tu..:)))

    • Ma guarda te, qui ci scappa la sorpresa clamorosa! Diciamo che certe provenienze è meglio non svelarle, piuttosto facciamo due conti: se a te, Elena, è capitato di fare una scappatina in Thailandia nel 2003 con alcuni turisti medi, ecco allora qui stiamo parlando della stessa esattissima cosa. E sarebbe piuttosto clamoroso. Lo è?

  6. Noi popolino bue (non tenutario di blogsss) siamo già qua, piedoni sul tavolino e birretta in mano, in eccitata attesa di crassissime risate. Sappiatevancelo.

  7. No, non ci posso credere!!!!!!! Sì lo è!!!!!!!! Stiamo proprio parlando della stessa esattissima cosa!!!!!!! Sono una dei turisti medi del 2003! Ho ancora le foto in formato di testata di minigiornale.
    Oddioddioddioddio roba da non crederci… :)))))

  8. Scusa, s|a, ma per Elena e Trivigante hai già allertato Raffaella Carrà (o era Maria De Fililppi…)?

  9. No, ma qui si parla di Caso supremo con tutte le maiuscole in ogni dove, o di Fortuna, o di Sorte altro che Raffellamariasurprais, o feisbuc o buonanottealsecchio.
    Qui si tratta di Culitudine, all’ennesimissima potenza… Omioddio, sono commosso, noncipossocredere, fantastico.
    Elena, mi dai un segnale qui (http://www.trivigante.it/public/tregenda/?page_id=3548) che sul tuo ci si deve registrare?
    Omioddio, ho le palpitassioni!!

  10. Beh guarda roba da non crederci davvero!!! s|a dove sei!!?? sempre in giro a sagre a ballar il liscio e a magnar pésse oh tu che hai contribuito a una tale carramberia che neanche in mille anni di un intero web poteva registrarsi una sì tale coincidenza!
    e pure tu Siu che assisti, ma dico, vi rendete conto che questa è pura rappresentazione del Caso Supremo?! :)))

  11. (Ah ecco, l’avevi già scritto tu del Caso Supremo! E io l’ho ri-pensato! Omioddio questo è un altro Caso Supremissimo!!)

  12. Ma sì ma sì ma sììì…!!! Come negare che si tratta di un unico, di un ineguagliabile extra super Caso Supremissimissimissimoooo??!!! Personalmente lo trovo, oddioddio… come dire, quasi… troppo incredibilmente bello. E tu, s|a..? s|aaa..!! s|aaaaa..!!!

  13. Sorridete, siete su candid camera! Robe da matti, uno non può assentarsi due giorni per andare alla sagra della polpetta di Bojon e al torneo di mazurka di Bosàro che il proprio blog diventa Raffaella Carrà!
    E va bene, confesso, era tutto preparato, lo stesso blog aveva questo scopo fin dall’inizio, adesso posso chiudere e aprirne un altro.

  14. Solicito una traducción al castellano de este post.

    • @Lagartito:
      No sé si eso lo entendiste, pero el post se refiere a cómo – a través de qué búsquedas – algunos han topado con el blog. Así que he citado algunas, con al lado un comentario. Una traducción rápida sería:

      A causa siempre, me imagino, de un post nostálgico sobre mi finada abuela materna, siguen llegando a este blog unos estrafalarios elementos a través de aún más estrafalarias búsquedas que sin embargo, como podéis ver, tienen un denominador común:

      porno abuelo nieto (qué tengo que contestar? ET llama casa) [esto se pierde creo con la traducción]

      señora ansiana que folla a lo grande (bienabenturada ella)

      huele las bragas de la abuela (en una top ten de las perversiones esta se sitúa muy arriba)

      pelotas de cartón piedra (que no pega nada pero me ha hecho partir de risas)

      “Qué bueno es tener un blog” (Mel Brooks) [bueno, el decía “Qué bueno es ser rey”…]

      [es que habría que traducir también algunas búsquedas que han añadido mis queridos comentaristas…]

      • Genial el post y genial la traducción. No se preocupe, nada queda lost in translation.

        Solicito post bilingüe a partir de ahora.

        italianamente,
        Lagarto

  15. Caro Lagartito, io no so el castillano, ma si te veux, io posso tradurte el tuto en dialeto veneto o tuttalplux en inglese.
    El s|a se vergogna de traducer parché el pensa d’estar sul set de “Carramba que surpresa!”, mais l’historia l’è alquanto magnifica e trés particular!
    (je hablo come Salvatore!)

  16. Escusa me, Elena, qui es Salvatore?

  17. È un amico comune. No, mi sa che è quello de Il nome della rosa.

  18. Muchas gracias… Anche per la traduzione, dalla quale ho imparato ben 1 cosa! (eccezionale, per me…): “no pega nada”, che credo userò spesso.

  19. Che figuraccia. Non solo ho egocentricamente pensato che Lagartito volesse la traduzione dei commenti con la carrambata, ma Splinder, come spesso in ritardo, non mi faceva vedere la traduzione di s/a e quindi ho pure fatto la figura della baùcca! (ora mi tacerò per giorni e giorni).

    (Sì, Salvatore del Nome della Rosa..:))

    • No, dài, non fare così. 🙂

  20. Mi unisco: ma no, non fare così..! e confesso che anch’io di primo acchito avevo pensato che Lagartito chiedesse la traduzione della carrambata. Oups… 🙂

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